Catania è una delle città più belle della splendida Sicilia, qui l’arte incontra l’artigianato e la cultura popolare sopravvive forte in un mix di correnti culturali che hanno pochi eguali nel mondo.
Chi visita la nostra bella isola non può lasciarsi scappare l’occasione di vedere Catania, la pietra lavica usata per le costruzioni più importanti, il territorio bagnato dal mare e i lunghi litorali sono solo alcune delle cose da fare e da vedere quando si è in tour.
Pochi sanno che questa città portuale ha antichissime origini venne, infatti, fondata da coloni greci 729 anni prima della nascita di Cristo.
Cosa vedere a Catania in tour
Vediamo insieme quali sono le principali attrazioni di Catania, quelle che non devono assolutamente essere perse. In questo modo chi si troverà in città sarà avvantaggiato, riuscirà a concentrare tanti punti di interesse da vedere e riuscirà così anche a lasciarsi posto per scoprire l’essenza di Catania, respirare il suo mix di culture.
Cattedrale di Sant’Agata
Il duomo di Sant’Agata è stato costruito sui resti di antichissime terme, le Achilliane, anche se gli eventi naturali hanno fatto in modo che sia stato più volte distrutto e poi ricostruito ma la Cattedrale, come l’araba fenice, sempre rinasce a nuova vita.
Della prima costruzione, risalente al 1070, resta solo l’abside mentre l’aspetto che oggi mostra ai catanesi è dovuta ai lavori realizzati dal 1734 al 1761 da: Palazzotto che curò gli interni e Vaccarini che si occupò di ridare nuova vita agli esterni.
La facciata venne quindi interamente realizzata in marmo di Carrara un cui sono stati innestati delle antiche colonne provenienti dal teatro romano, da vedere anche il maestoso interno, la tomba del musicista Vincenzo Bellini e la Cappella di Sant’Agata con le sue reliquie.
La piazza del Duomo
Questa piazza è il punto storico della città, il fulcro intorno a cui tutto ruota ma non solo è anche il cuore pulsante e vivo di Catania. In piazza convergono tutte le strade più importanti della città e da qui si può partire, davvero, alla scoperta di ogni singolo angolo!
Molto bella da vedere la Fontana dell’Elefante: un simbolo di Catania che rappresenta le celebrazioni per la sconfitta dei Cartaginesi che arrivarono sull’isola con gli elefanti, convinti di poterla conquistare ma vennero sconfitti e ricacciati indietro. A costruire la fontana, detta liotru, è stato Giovanni Battista Vaccarini e lo ha fatto interamente in nera pietra lavica.
Altre cose da non perdere
Oltre a questi punti di interesse ce ne sono molti altri che una città come Catania può offrire ai visitatori come:
- I mercati popolari. La Pescheria e il Mercato delle Pulci sono antichissimi e valgono una visita lunga e approfondita.
- Via Etna e Via Crociferi. Rappresentazione del barocco siciliano la prima, la seconda vanta ben 4 chiese bellissime in pochi metri.
- Il monastero dei benedettini. Uno dei più grandi complessi monastici d’Europa.
- L’Etna. Il grande vulcano domina la città e non è possibile lasciarsi sfuggire l’occasione di vedere le sue bellissime pendici e di farci una bella escursione organizzata.
In Sicilia non vi è solo Catania da esplorare ma anche tantissime altre città e spiagge, se vuoi approfondire puoi scoprire la nostra top 3 delle città siciliane da vedere assolutamente.
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