Una terra così viva di contaminazioni culturali come la Sicilia non può che essere una terra dove le tradizioni sono particolari e divertenti. Vediamo insieme una delle tradizioni in Sicilia più famose ovvero quella del teatro dei pupi.
L’opera dei pupi o teatro dei pupi è un teatro di marionette, dette per l’appunto pupi ovvero bambini. I teatranti coloro che portano questo spettacolo in giro per le città sono detti pupari e si servono del teatro e delle loro storie non solo per intrattenere i bambini ma per dar loro una conoscenza culturale approfondita.
Questa antica tradizione oggi sopravvive in mano a pochi artisti, esperti e studiosi che combattono per mantenere viva una parte della cultura siciliana.
Vediamo, adesso, nello specifico di scoprire qualcosa di più sul teatro dei pupi, sulle sue origini, sulle storie che vengono narrate e sulla sua importanza culturale a livello internazionale
Le storie dei pupari
Le tradizioni in Sicilia hanno sempre profonde radici storiche e questa non è da meno; infatti, le storie dei burattinai sono sempre prese dalla letteratura, soprattutto quella epico cavalleresca di origine medievale.
I bambini siciliani vengono così a contatto con estrapolazioni di alta letteratura come:
- L’Orlando Furioso.
- La Gerusalemme liberata.
- Il ciclo carolingio.
- La storia dei Paladini di Francia.
Venire in Sicilia e fermarsi a vedere uno spettacolo in un teatro dei Pupi non solo farà riscoprire agli adulti il gusto di un antico piacere ma metterà i bambini in un’atmosfera di festa e gioia dove potranno non solo divertirsi ma anche stimolare la loro curiosità su avvenimenti storici o letterari di importanza vitale trasportati in farse adatte a tutte le età.
La nascita del Teatro dei Pupi
Come diversi studiosi hanno documentato già nel Settecento si hanno notizie di questo splendida tradizione sicula. Nella forma in cui la conosciamo quest’opera si sviluppò a Palermo alla fine del XVIII secoli con i burattinai, detti pupari, che rappresentavano racconti siciliani in giro per l’isola.
Nel XIX secolo questa tradizione aveva oramai preso piede in altre città del Sud come Napoli ma durante il 1950 questa tradizione cadde in disuso, perfino in Sicilia e oggi sono poche le famiglie che portano avanti la storia del Teatro dei Pupi.
Nonostante questo, non bisogna disperare perché un aiuto è venuto dall’UNESCO che nel 2001 inserì l’opera dei Pupi tra i patrimoni orali e immateriali dell’umanitàinserendola nella lista, poi, nel 2008. Siamo orgogliosi di annunciare che il primo patrimonio italiano ad essere inserito in tale lista fa parte delle tradizioni in Sicilia. Un bel traguardo per questa splendida isola e per la sua valorizzazione culturale.
Visitare la Sicilia
La Sicilia è una terra magica dove ingegno e arte si accostano alle tradizioni popolari. Qui le culture si mixano e le esperienze diventano straordinarie.
Chi viene in questa isola rimarrà incantato non solo dagli splendidi paesaggi, dal mare e dalle spiagge lunghissime ma anche dai cibi tipici, dai reperti storici e da borghi senza tempo che portano ancora su di loro i segni culturali di antiche dominazioni.
