La Sicilia è un’isola piena di piccoli borghi, gemme preziose nascoste dal tempo, luoghi che sono un vanto dell’Italia intera.
Lontani dalle grandi città e dallo stress di una vita caotica esistono borghi in cui perdersi tra le vie è suggestivo, Cefalù è uno di questi.
Qui potrai camminare su pietre davvero antiche, scoprire luoghi appartenuti a potenti signorie e cogliere quelli che sono i profumi tipici della Sicilia.
Dove si trova Cefalù?
Questo bellissimo borgo si trova in provincia di Palermo ed è per questo che è un punto di partenza davvero eccellente per partire, anche alla scoperta di questa famosa città siciliana e delle altre parti dell’isola.
Cefalù è appoggiato sulla costa nord siciliana e ospita dei luoghi davvero suggestivi e assolutamente da vedere. Infine, non bisogna mai dimenticarsi di provare, proprio qui, qualche antica ricetta siciliana poiché a Cefalù le tradizioni sicule sono più forti che mai e i sapori veraci e tutti da gustare.
Il tempio di Diana
Questa opera megalitica risale addirittura al Nono secolo a.C. sebbene non se ne conosca l’utilizzo il tempio di Diana è un’opera antichissima che lascia con il fiato sospeso e che la posizione strategica pone come risorsa di importanza primaria per gli antichi abitanti di Cefalù.
La parte antica di questa opera era destinata a cisterna e si pensa che l’intero complesso fosse dedicato al culto di qualche dio pagano, probabilmente Diana dea della caccia.
La Rocca di Cefalù
Detta in siciliano U Castieddu, quando si parla della rocca si intende tutto l’ampio monte, 268 metri, che sormonta la città e sulla cui cima rimangono i resti di un castello medievale databile tra il XIII e i XIV secolo.
Questo luogo è anche protagonista di un antico e malinconico mito, quello di Dafni che dopo aver giurato di essere fedele ad una ninfa, venne sedotto da un’altra donna e pagò con la vista il suo sbaglio.
Dafni rimasto cieco e perduto il suo amore decise di uccidersi gettandosi dalla Rocca di Cefalù. In una versione più romantica Zeus decise di trasformarlo in rocca per salvarlo dall’uccisione. Da qui si gode di una vista straordinaria su tutta la città specialmente all’alba e al tramonto.
La Cattedrale Normanna
Il duomo di Cefalù è un monumento nazionale dal 1941 e dal 2015 fa parte dei patrimoni dell’umanità UNESCO.
Considerata una basilica minore è nota anche come Basilica della Trasfigurazione, qui oltre alla struttura architettonica di gran pregio sono da vedere
- I mosaici. Quello del Presbiterio e il Mosaico Paleobizantino.
- La croce dipinta.
- L’altare d’argento del 18° secolo.
- Gli organi del Settecento.
- I sepolcri con i sarcofaghi.
Conclusione
Una visita a Cefalù è davvero da prendere in considerazione sia per i turisti che vengono a visitare l’isola per qualche giorno sia per i siciliani che vogliono conoscere meglio le proprie origini.
Una gita fuori porta che racchiude non solo il senso della scoperta ma anche del mantenimento delle tradizioni. Ogni borgo siciliano ha qualcosa da dare e piccoli gioielli architettonici possono essere scorti in ogni dove.
[…] Qui l’antica cattedrale normanna è un patrimonio dell’UNESCO ed è considerata un monumento nazionale da oltre sessant’anni. Se in questo viaggio in Sicilia vuoi scoprire cosa fare non lasciare fuori dalle tue escursioni turistiche Cefalù. […]