Arancine siciliane: il segreto per averle perfette

Le arancine siciliane sono qualcosa di unico, tra i vari piatti di ricette siciliane, croccanti e deliziose se servite calde non hanno nessun rivale al mondo. Sull’isola tutti hanno la propria ricetta tradizionale per farle ma scoprire la ricetta originale è l’unico modo possibile per portare in tavola il sapore vero della terra sicula.

Quali sono gli ingredienti delle arancine siciliane? E soprattutto in che modo devono essere fritte? Possono sembrare domande senza scopo per chi è dedito solo a gustarne il sapore; eppure, per chi vuole preparare in casa le arancine siciliane diventano di fondamentale importanza.

Le arancine non sono assolutamente da confondere con gli arancini: le prime sono appannaggio della Sicilia occidentale e hanno una forma rotonda, con Palermo in testa mentre nel territorio della Sicilia orientale la loro forma si allunga e si chiamano, per l’appunto arancini.

Come si preparano le arancine siciliane

Vediamo nel dettaglio come si preparano e come si gestiscono le arancine, quali sono i passaggi e le metodiche per prepararle e portare in tavola con un soffice e fragrante ripieno.

• ½ chilo di riso carnaroli.
• 70 grammi di burro.
• 2 bustine di zafferano.
• Sale a piacere.

Questi sono gli ingredienti che serviranno a fare il riso per il ripieno, mi raccomando bisogna prestarci massima attenzione.

• 150 grammi di carne macinata di maiale.
• Un po’ di sedano.
• 50 grammi di carne macinata di bovino.
• ½ cipolla.
• 3 cucchiai di olio EVO.
• 1 carota.
• 2 foglie di alloro.
• 2 chiodi di garofano.
• 100 grammi di piselli.
• Passata di pomodoro verace.
• ½ bicchiere di vino bianco.
• Sale.
• 50 grammi di caciocavallo siculo tagliato in pezzetti.
• 80 grammi di caciocavallo siculo grattugiato.

Se pensavate fosse finita qua vi sbagliavate perché bisogna vedere ancora gli ingredienti necessari a una panatura perfetta e croccante. Non c’è bisogno di preoccuparsi, il risultato è garantito e con le istruzioni da seguire molto più semplice di quello che sembra.

• 8 cucchiai robusti di farina 00.
• Pan grattato.
• Acqua qb.

Dopo aver visto gli ingredienti partiamo con la preparazione: la prima cosa da fare è cuocere il riso in abbondante acqua e sale. Dopo averlo scolato aggiungere il burro e mantecarlo con lo zafferano fino a che il composto non sarà completamente cremoso e di colore dorato.

Disporre in un recipiente largo per lasciar raffreddare il riso in maniera uniforme. Nel frattempo, preparare il sugo: inserire a soffriggere con olio evo carota, sedano e cipolla tritati finemente, aggiungere le carni e il vino bianco. Dopo un minuto, versare in pentola la passata di pomodoro, alloro e chiodi di garofano.

Lasciar cuocere con coperchio per circa 50 minuti a fiamma media. Aggiungere i piselli e lasciar cuocere per altri 15 minuti. Far riposare il composto, eliminare foglie di alloro e chiodi di garofano. Dopo 30 minuti aggiungere il caciocavallo.

Appena il riso sarà freddo prenderne un pugno, compattare il composto e poi scavare bene per creare un involucro di riso, aggiungere 2 cucchiai di ragù e un dadino di caciocavallo. Aggiungete un po’ di riso e chiudete la palla.

Dopo il passaggio nel pan grattato farle riposare.

Lasciar riposare la palla mentre in una teglia si aggiunge un po’ di acqua e la farina, quel tanto che basta per creare una pastella, ricoprire l’arancino di pastella, disponete l’arancino nel pan grattato.

Ecco che il gioco sarà fatto e gli arancini dovranno solo essere fritti in abbondante e bollente olio di semi di arachidi.